[Lettera] Fabri Fibra "Scusate l'ora... Avevo due cose da dire..."

30 lug 2011 | |


Vorrei che i ragazzi in italia fossero liberi
di realizzarsi al meglio e quindi fossero più felici;
vorrei fossero ascoltati e consigliati, pronti a mettersi
in gioco e non schiavi del sistema televisivo
che rende tutti spettatori passivi e frustrati,
come vogliono quelli che fanno solo politica.

Le poche opportunità creano malcontento,
sfiducia invidia e rabbia.
I vecchi lavorano e i ragazzi restano a casa
con le briciole, sognando lavori meravigliosi
che in realtà non esistono, senza riuscire a farsi una vita,
chiusi in camera a fissare un monitor.
Odio i burocrati, sono il male di questo paese.
Sono al potere.
Ma non fanno assolutamente nulla per chi non lo ha.

Youtube è uno schermo, un monitor,
pieno di avatar inesistenti che combattono
per finta tra loro.
Combattono per farsi notare,
ma non vanno da nessuna parte.
Forse è il modo migliore per tenere tutti calmi.
Ma il prezzo è tanta frustazione e ansia.

I commenti veri, che contano davvero qualcosa,
si scambiano di persona; le amicizie vere sono quelle
che vivi di persona, quelle che ti fanno crescere.
Nel web tutti sono anonimi e senza volto.
Non hanno davvero un peso. E lo sanno.
Io mi sono messo in gioco, continuo a metterci la faccia
per farvi capire che ci tengo, che ho una visione diversa,
non lo faccio solo per soldi. I soldi servono per vivere,
perchè non si vive di sogni.

Internet è un mezzo fantastico ma non è un fine.
La televisione, quindi la politica,  in questo paese
ha ucciso la sensibilità artistica.
I veri concerti non sono quelli che vedi su Youtube.
Ascolta la musica in giro con i tuoi amici,
viaggia, ora che hai tempo libero,
approfittane.

Andiamo ai concerti,
usciamo di casa,
spegni il computer.

Anche se è di qualche tempo fa, ci tenevo a scriverlo nel blog, perchè è davvero un insegnamento per tutti. Fibra è dalla nostra parte, chi lo critica sta con i politici!

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